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Ciao ragazzi!

Benvenuti nel mio, nel nostro mondo! Divertitevi a leggere dei nostri viaggi, del ristorante e della nostra vita!

Londra a Natale con i bambini

Londra a Natale con i bambini

Quest’anno abbiamo deciso di regalarci cinque giorni a Londra per respirare a pieno lo spirito natalizio (e trovare spunti per il mio villaggio di Natale ahah).

Londra con i bimbi? Assolutamente si può fare; il segreto credo bene che sia:

  • rispettare le loro esigenze

  • creare un itinerario ad hoc per attrazioni adatte ai più piccoli

  • non esagerare, non possiamo pretendere che stiano in giro 10 ore senza lamentarsi

  • Portarsi gli “strumenti di trasporto” adatti ai bimbi è la formula vincente: nel nostro caso un passeggino facile da trasportare con il suo sacco nanna bello caldo, la pedana per Alisea e il marsupio in caso di necessità anche se non l’ho mai utilizzato.

  • Portarsi anche gli indumenti corretti: calzamaglie per entrambi, cappellino caldo, guanti, sciarpe e magari anche scaldamani (tipo se come Alisea qualche bimbo non ama i guanti può tornare molto utile!)

Siamo partiti lunedì 5 dicembre e abbiamo viaggiato con la compagnia Ita Airways. Abbiamo optato per il volo delle 12.20 da Milano Linate ed è stata una scelta ottima perché non abbiamo avuto troppa fretta la mattina (ci siamo svegliati ABBASTANZA con calma) e abbiamo potuto mangiare direttamente sull’aereo così, una volta arrivati, eravamo pronti per Londra! 

TIP per il viaggio:

  • AIR TAG per Alisea… idea carina se i vostri bimbi corrono come matti appena vedono spazi molto ampi

  • in aeroporto tutti i baby food passano senza limitazioni di peso quindi potrete portare biberon già caldi o pappe già pronte

Arrivati a Londra abbiamo preso il transfer dell’albergo ma a London City potrete tranquillamente prendere la metro.

Guardate la mia faccia!

Ecco se vi chiederete come ci siamo mossi, tutta la famiglia, beh.. in taxi! Non è così sconveniente: innanzitutto, è molto comodo per il passeggino perché i taxi a Londra sono progettati apposta da avere il giusto spazio, non dovete neanche smontarlo! Guardate la mia faccia quando l’ho scoperto: ero un po’ scettica all’inizio ma poi ho capito quanto fosse vantaggioso! 

Inoltre, un singolo biglietto della metro costa circa 7 euro (per un solo viaggio). L’ideale sarebbe acquistare prima la Oyster Card: una carta prepagata che ti fa risparmiare circa il 50% delle spese di trasporto e ti permette di avere anche uno sconto su alcune attrazioni turistiche. Tuttavia, ci sono così tante persone che è davvero difficile muoversi con il passeggino. Noi addirittura, con il senno di poi, ne avremmo portato anche un altro leggero solo per Alisea. 

Quindi, nonostante mi rendo conto della spesa, non è da sottovalutare la comodità dei taxi! 

Il nostro hotel si trovava proprio a due passi da Covent Garden, una zona molto carina, pratica e suggestiva! Mercatini di Natale, negozietti, tè e ristoranti in perfetto stile British. Ed era il One Aldwych.

Vorrei specificare che tutte le esperienze e la maggior parte dei pasti fuori casa li abbiamo prenotati precedentemente online, almeno un mesetto prima. Tra l’altro sul sito opentable potrete prenotare nella maggior parte dei locali di Londra, oppure direttamente sul loro sito.

Alisea e Roberto al The Wolseley

Una volta depositati i bagagli, ripresi un attimo dal viaggio con i vari riposini dei bimbi e nostri ;) Controlliamo il nostro programma di viaggio e dovevamo raggiungere The Wolseley per il nostro primo Afternoon Tea, in perfetto orario, le 17… storico locale dall’atmosfera Art Déco! Pensavamo di riuscire a piedi ma il nostro concierge è stato più lungimirante di noi e aveva già fermato un taxi, o meglio un Black Cabs, per non farci arrivare in ritardo. E qui non si può arrivare in ritardo perchè se no vi danno via il tavolo!

Il menù prevedeva finger sandwich assortiti, scones alla frutta con marmellata fatta in casa e clotted cream, pasticcini e una vasta selezione di tè tra cui scegliere.

Dopo, siamo tornati in hotel a piedi e (nonostante il freddo!) è stata davvero un’ottima passeggiata. Passando da Trafalgar Square ci siamo imbattuti in diversi mercatini e nei caratteristici cori di Natale. Un’atmosfera davvero magica!  Quella sera avevamo anche pensato di cenare fuori per un’esperienza molto divertente per i bimbi (Jungle Cave) ma poi sinceramente eravamo un po’ cotti e abbiamo deciso di optare per una cena in albergo.

La mattina seguente, martedì 6 dicembre, abbiamo visitato Covent Garden e anche qui l’atmosfera natalizia non manca.

Alisea e Paddington!

Covent Garden è tanto carina come zona ma i passeggini qui non sono comodissimi se volete optare per un po’ di shopping perchè ci sono diverse attività su più piani e anche piuttosto strette. Abbiamo girato tra i vari negozietti e Alisea ha trovato Paddington: il famoso orsetto inglese! Da Benjamin Pollock’s Toyshop.

Tra le vie troverete anche una bella slitta rossa dove è possibile incontrare Babbo Natale e scattare foto ricordo. Dalle ore 12:00 parte anche la neve finta… discutibilmente bella ma i vostri piccoli potrebbero rimanerne molto affascinati.

A pranzo non potevamo non prenotare a The Ivy, sempre a Covent Garden. Un locale dallo stile Art Déco con cucina tipica inglese, i passeggini non sono i benvenuti in quanto non c’è fisicamente posto per tenerli accanto a voi… solo in un paio di tavoli ve li fanno tenere, se no li prendono loro e ve li ridanno dopo il pranzo. Abbiamo mangiato Fish and chips e shepperd’s pie, Elan ha anche assaggiato il purè dello sheperd’s pie.

Dopo l’attività mattutina ho sempre previsto il riposino pomeridiano in albergo così da non “stressare” troppo i cucciolotti. Nel pomeriggio siamo andati dritti verso: Hamley’s il più grande negozio di giocattoli al mondo, più di 7 piani cosparsi di puzzle, Disney, babbo natale, lego e chi più ne ha più ne metta! Troverete anche diverse attività, sul sito potete trovare tutto. Sinceramente da come ce ne avevano parlato ci aspettavamo un negozio più storico con qualche chicca locale e invece sembrava più che altro un grande magazzino di Amazon da cui poter attingere per i regali di Natale. Poca cura nei dettagli essendo considerato il paradiso dei bimbi. Non potevo uscire da lì senza acquistare nulla e Alisea ha scelto il suo giocattolo… ovviamente ha optato per il castello Duplo di Frozen.

Decidiamo di rientrare verso l’albergo se non fosse che il Marocco aveva vinto una partita ai mondiali e c’era un delirio tra le vie di Londra… Quindi decidiamo di fermarci a mangiare e andiamo al Gaucho sotto consiglio del nostro albergo; steakhouse argentine top! Dopodiché passeggiata verso l’albergo, troppo traffico per la vittoria del Marocco e taxi impossibili da trovare. Dritti a nanna che il giorno dopo ci attendeva una bellissima esperienza per Alisea!

Ci svegliamo e dopo un’ottima colazione in hotel, è arrivato il turno di Somerset House. Una (curatissima) pista di pattinaggio capace di far rivivere vecchi ricordi al papà e far mettere per la prima volta i pattini ad Alisea.

Somerset House

È stato veramente divertente e non solo. È una pista attrezzata anche per i disabili e per chi non sa sciare ed ha bisogno di un supporto o semplicemente per i bambini più piccoli.

I biglietti si acquistano online preferibilmente o anche in loco; entrate lasciate le vostre scarpe prendendo i pattini del vostro numero. Vi cambiate e all’ora precisa del vostro ingresso rifanno il ghiaccio e tutto il gruppo entra insieme allo stesso orario. Per Ali è stata un’esperienza magica che ancora oggi racconta molto spesso!

Per pranzo abbiamo prenotato un Afternoon tea un pò speciale… Già, perché il tè delle cinque non è solo alle cinque ma spesso sostituisce dei veri e propri pasti per gli inglesi. All’hotel One Aldwych: il famoso Charlie and the Chocolate factory Afternoon tea. Cibo super, location nì, è aperto sia per gli ospiti dell’albergo sia per gli esterni su prenotazione; il costo a persona è di 75 sterline. Location nì poiché l’ambiente è un po’ freddo… Dal momento che si ispira alla storia di Willy Wonka e la sua fabbrica di cioccolato potrebbero renderlo ancora più magico e accattivante. Finito il pranzo/afternoon tea ci rechiamo in camera per il classico riposino. Elan purtroppo iniziava a non star tanto bene…

Nel tardo pomeriggio ci siamo recati presso un’istituzione: Fortnum & Mason, il tè della Regina.

L’edificio si sviluppa su più piani dove si può comprare davvero di tutto, soprattutto sotto Natale: palline, decorazioni e bigliettini. Ci sono diverse sale da tè, noi ci siamo accomodati presso la The Diamond Jubilee Tea Salon. Purtroppo, devo dirlo, non è stata un’esperienza che ci ha soddisfatti. Il costo è sempre sulle 75 sterline a persona ma il servizio e la qualità del cibo non sono assolutamente all’altezza, si paga il nome e un buon tè ma tutto il resto non vale la pena. Torniamo in camera poco soddisfatti e ordiniamo un piatto prima di andare a nanna.


Giovedì mattina la dedichiamo a Winter Wonderland: un grande parco divertimenti a tema natalizio ad HYDE PARK . Abbiamo prenotato tutto online scegliendo due attrazioni: la ruota panoramica e il castello di ghiaccio! Inutile dire che Alisea pensava di essere nel mondo di Frozen, perfetto per i bambini e per bere una cioccolata calda con i marshmallow (o come dice Alisea, i grismellow). è proprio un Luna Park d’inverno quindi potrete trovare attrazioni per bambini ma anche per adulti. I giovani di solito lo frequentano in serata! Proprio dietro l’angolo di HYDE PARK trovate Primark se volete fare un giro in Mayfair.

Noi siamo tornati verso l’albergo visto che Elan non era proprio in forma, ci siamo riposati e Alisea e papà Robi sono andati a fare un giro in piscina:) Prima di cena ci siamo vestiti pesanti e abbiamo fatto una passeggiata lungo il Tamigi. London Eye, food truck fino ad arrivare al Big Ben! Nonostante il freddo è stata bellissima!

Per l’ultima mattina del nostro viaggio avevamo programmato una visita all’acquario Sea Life. Purtroppo, Elanino non è stato troppo bene e quindi sono andati solo Alisea con il suo papà. È tornata entusiasta e dicono sia immenso. Da ritornarci per vedere! Sempre lì vicino da vedere ci sono London Eye, Shrek Adventure, Jack lo squartatore, London Eye, Madame Toussauds e perchè non finire con una crociera sul Tamigi? Io ho concluso facendo le valigie e comprando del tè e dei biscotti al burro da Whittard in Covent Garden

Il nostro viaggio si è concluso così, dopo cinque giorni di divertimento e afternoon tea. Rimaniamo aggiornati a scrivete pure le vostre tappe immancabili con i bambini!

Ah non ci siamo soffermati su due grandi temi che amano i bambini ma volendo ci sono diverse cose da fare…

  1. Harry Potter e gli studios: bisogna prenotare almeno 2/3 mesi prima soprattuto sotto le ferie. D’inverno creano un paesaggio meraviglioso.

  2. Il percorso di Paddington: ci sono diverse statue dell’orsacchiotto a Londra, Vi lascio un itinerario consigliato!

Bye Bye!

Christmas afternoon tea

Christmas afternoon tea

La mia Tarte Tatin

La mia Tarte Tatin

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