Orchidee, prima lezione
Orchidee, che passione!
Chi di voi non ha mai ricevuto un’orchidea come regalo alzi la mano! Io ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo da quando vivo con Robi, quindi circa 5 anni fa… Ho visto come una semplice orchidea cresceva bene in determinate condizioni e poi ne ho comprate altre, poi hanno iniziato a regalarmele… e adesso ne ho circa 25!
Partiamo dal fatto che non sono giardiniera e che non ho mai avuto esperienze nel mondo "del pollice verde” e quindi tutto ciò che vi dirò è solo frutto della mia esperienza; pertanto molti consigli prendeteli e fateli vostri, non è legge ciò che dico io… anzi!
Le orchidee sono entrate nel mondo occidentale ormai da moltissimi anni ma come ben immaginate non sono nate dai nostri giardini… Ma piuttosto arrivano con viaggi speranzosi dal Sud-Est asiatico, Sud America e America centrale. Io ho avuto modo di vederle nel loro stato più naturale a Bali e in Thailandia. Le orchidee non crescono in vasi ma crescono su cortecce di alberi! Le radici si incastrano tra i rami dei frangipane e strelizie! Hanno bisogno di un clima umido e caldo e non ha contatto diretto con il sole infatti si nascondono tra le fronde degli alberi perché il sole diretto brucerebbe le foglie e i fiori. Io parto sempre da questa base per cercare la loro postazione ideale. Infatti d’estate le tengo fuori sotto il portico in una zona ombreggiata non a contatto diretto con il sole come vedete nella foto mentre d’inverno si trovano all’interno, precisamente in salotto dietro a un divano davanti a una finestra in modo tale che prendano più luce possibile.
Riesco così a tenerle fiorite quasi tutto l’anno; la prima fioritura avviene verso maggio/giugno e la seconda verso dicembre.. Adesso (novembre) si stanno creando tutti i boccioli!
Le orchidee in interno in fase di “bocciolamento”
Io tendo a usare tutti vasi aperti; in Italia è un po’ difficile trovarli ma per fortuna esiste internet, li potete cercare con il nome Orchipots! Come vedete nelle foto sono vasi completamente aperti con una base che permette di trattenere l’acqua e dei “pirulini” che permettono di sostenere il terriccio da cui le radici si nutrono.
Quando, quanto e come si bagnano?
Orchipots
Questa è una domanda che mi fanno sempre in tantissimi e qui voglio darvi qualche risposta. Osservano sempre il loro ambiente naturale posso dirvi che si bagnano completamente con l’acqua della pioggia: dai fiori, alle radici alle foglie. Io quando sono a casa e pioviggina le metto tutte fuori e ricevono un benessere pazzesco dall’acqua piovana che contiene moltissime sostanze di cui hanno bisogno. Se invece le nuvole non si fanno vedere per mesi dobbiamo trovare un’alternativa…
Vaso forato
In media vanno bagnate circa 1 volta alla settimana in inverno e 1 volta ogni 4/5 giorni in estate… Dico circa perché dipende sempre in che tipo di ambiente crescono; più si trovano in un ambiente umido e meno acqua avranno bisogno ma più o meno questa regola potete tenerla a mente. Con questi magici vasetti basta riempire una volta a settimana la base (circa 1 dito d’acqua) e non dovrete più pensarci. Mentre cambia un pochino per i vasi classici, quelli in plastica semitrasparente. Dovrete immergere totalmente le vostre orchidee in un catino/lavandino pieno d’acqua per circa 1 ora una volta a settimana; una volta terminato il tempo potrete sgocciolarle bene e rimetterle nella loro postazione. La nonna di Robi lascia un dito d’acqua… non è sempre molto raccomandabile perché potrebbe fare ristagno con questi vasi ma sicuramente per un po’ siete tranquilli che non muoiano “disidratate”. Comunque consiglio di cambiare i vasi con quelli bucherellati poiché permettono alle radici di prendere più aria e proceder meglio con la crescita!
Classico vaso orchidea
Nei prossimi post parlerò di come avere una fioritura più intensa, di come trapiantarle in un vaso più grande quando crescono, di come gestire la crescita del gambo, della nascita dei “keiki” e come trapiantarli.
Nel frattempo io uso sempre una regola: mi dimentico delle mie orchidee, sono piante molto autonome e una volta che trovano il posto giusto crescono benissimo e continuano la fioritura tutto l’anno, quindi una volta che vedete che stanno bene in quell’angolino non cambiatele assolutamente! Alla prossima!